L’isola di Mafia è un piccolo pezzo di terra al largo delle coste della Tanzania. Geograficamente appartiene alla regione semi indipendente dell’Arcipelago di Zanzibar con il quale condivide una immensa bellezza. Coste di sabbie bianche, mare turchese pulitissimo, vegetazione e vita selvaggia. Ma soprattutto dei fondali meravigliosi fanno di quest’isola una nuova importante destinazione turistica. Le persone vengono a Mafia per godere dello stesso bel mare di Zanzibar ma con servizi meno costosi e attività economiche. Chi ama la natura sottomarina, in particolare, apprezzerà molto quest’isola.  Che infatti è famosa per la sua Riserva Marina Protetta.

Come nasce la Riserva Marina Protetta di Mafia

Da sempre un luogo di pescatori, nel tempo le tecniche di pesca si sono evolute. I pescatori locali hanno iniziato a usare la dinamite per catturare la fauna marina, così da compiacere la richiesta industriale di pesce. Negli anni Sessanta del secolo scorso si è registrato un drammatico declino delle specie marine locali. In particolare, negli anni Ottanta, erano a rischio estinzione animali come le balene. Quindi il governo della Tanzania ha deciso di intervenire.

La Riserva Marina Protetta dell’Isola di Mafia è stata fondata nel 1995. Si arrivò appena in tempo, anche se la maggior parte dei bellissimi coralli locali era andata quasi del tutto perduta (si salvò solo il 14%).  Nei dieci anni seguenti, la popolazione ittica è tornata a crescere al punto tale che a inizio Duemila molte specie erano uscite dai confini della riserva per colonizzare altre zone della costa!

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spiagge da sogno

Cosa vedere alla Riserva Marina

La Riserva Marina Protetta di Mafia copre una superficie di 822 kmq, di cui gran parte (75%) è sott’acqua. Quindi, immersioni e snorkeling sono le principali attività turistiche ma è anche possibile nuotare semplicemnte. O potete passeggiare lungo le bellissime coste, dove vivono anche particolari specie di piante. La parte più interessante della riserva sono ovviamente i suoi fondali.

Lì ammirerete: barriere coralline, pesci tropicali dai colori vivaci, tartarughe marine, squali – principalmente l’incredibile squalo balena – e anche piccole balene. Molte specie di alghe e flora marina autoctona completano la bellezza di questo luogo! Fuori dall’acqua, l’itinerario della Riserva continiua. Cespugli di mangrovie e parti di antiche foreste costiere decorano le meravigliose spiagge. Tra la vegetazione, qua e là, si trovano anche antiche testimonianze umane nelle rovine storiche del XIII secolo.

Riserva Marina di Mafia, come arrivare

È possibile raggiungere l’isola di Mafia e il suo parco marino protetto in barca o in aereo. Entrambi sono modi piacevoli per raggiungere l’isola ammirando un bellissimo paesaggio, anche se la gita in barca è più lunga e un po’ faticosa.

Consigliamo di prendere uno dei tanti voli locali in partenza da Dar Es Salaam, dall’aeroporto di Zanzibar o dalla pista di atterraggio del Parco Nazionale del Selous. Raggiungeranno l’isola dopo aver sorvolato la meravigliosa costa della Tanzania e il suo splendido mare blu. Ammirerete l’Arcipelago di Zanzibar dall’alto prima di… esplorare il mondo sottomarino!

Sull’isola sarete accolti in graziose strutture ricettive e guide e tour operator decideranno insieme a voi il “safari marino” da fare, nei prossimi giorni. La vostra emozionante avventura nel blu sta per iniziare!

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splendidi fondali da proteggere