Scendendo verso il sud dell’isola principale di Zanzibar, oltrepassata la grande baia di Chwaka, si incontra un litorale spettacolare e lunghissimo. Dieci chilometri di sabbia bianchissima, palme al vento, onde turchesi formano la costa su cui sorgono i villaggi di Bwejuu, Paje e Jambiani. Se a prima vista il paesaggio non sembra cambiare molto, rispetto al nord dell’isola, bisogna cercare i dettagli per scoprire la magia di queste località.
Paje, la spiaggia più famosa
Anche se si trova a metà strada tra Bwejuu e Jambiani, iniziare da Paje sembra dovuto. Si tratta infatti della spiaggia più famosa delle tre, una delle più amate. Qui infatti si può fare kite-surf, ovvero saltare tra le onde con una tavola e un paracadute trascinati dal vento, e si può alloggiare un po’ ovunque senza troppe regole. La spiaggia è molto grande, disseminata di lunghe alghe che qui sono una risorsa (e si vedono spesso le donne del posto che le raccolgono). I resort sono ben attrezzati e soprattutto molto economici, alla portata di tutti. Non stupisce che tanti preferiscano fermarsi qui.
Bwejuu la selvaggia
Situato all’inizio della striscia di sabbia costiera, il villaggio di pescatori di Bwejuu sembra quasi vivere in una dimensione propria. Quasi totalmente nascosto da un fitto bosco di palme, anche il suo tratto di spiaggia appare selvaggio e primitivo. Questo è il luogo ideale per chi cerca una vacanza tropicale perfetta. Non mancano gli hotel e i ristoranti, appena fuori dal bosco, che spezzano un po’ la magia del “primitivo” ma che fanno molto piacere ai turisti meno capaci di adattarsi. Si può dire che a Bwejuu si viene per “immaginare” l’Africa selvaggia mentre si vive coccolati all’occidentale!
Jambiani e la vita sottomarina
Jambiani è il villaggio più grande ma anche il meno “mondano”. Anche qui è arrivato il grande turismo ma la vita è meno frenetica e più in stile africano. Chi viene a godersi la spiaggia di Jambiani deve pretendere poco e avere, invece, molta pazienza mentre gli abitanti conducono la propria vita fatta di pesca e immersioni. I fondali davanti a Jambiani offrono alghe salutari ma anche spugne, che qui vengono allevate per tradizione da sempre. Qui si viene per diventare parte del ritmo lento di Zanzibar … persone tra le persone.
Come arrivare, dove alloggiare
Raggiungere la costa sud-est dall’aeroporto di Stone Town prevede un viaggio di circa 70 km. Potete affrontarlo in taxi o con i simpatici furgoni-autobus che collegano lo scalo di Zanzibar alle sue località più note. Si arriva, imprevisti permettendo, in un’ora e mezza di tragitto.
Per l’alloggio basta cercare su qualsiasi motore di ricerca e avere una ampia scelta. Le strutture più affidabili sono: Mahali, Jaribu Beach Hotel, Summer Beach Resort (Paje); Imara Hotel, The Nest Boutique (Bwejuu); Reef&Beach resort con spa, Zen Boutique, Savera Houses, Casa Paradis (Jambiani). (traduzione di G.Musumeci)
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