Come molti altri bei posti della Tanzania, Tanga si affaccia sull’Oceano Indiano. Più piccola di Dar Es Salaam, meno movimentata di Arusha, più brillante di Dodoma – la capitale – Tanga è comunque la terza città per importanza in Tanzania, con i suoi 270.000 abitanti. Certamente un luogo da scoprire e da vivere.
Il nome significa “navigare” il che dice già tutto sulla città e sul suo porto. Non importa quanto bello sia il centro storico di Tanga, la vera anima della città rimane il quartiere portuale. Tanga ha dato il nome anche alla regione circostante, di cui è capoluogo, un angolo di Tanzania da scegliere assolutamente. Perché? Perché è imperdibile.
Dalla schiavitù al turismo
Tanga era un felice villaggio di pescatori fino al XVI secolo. Quindi, la colonizzazione portoghese lo trasformò in uno dei più importanti centri di commercio di schiavi d’Africa. Questa triste fama fece sì che il villaggio divenisse una città sempre più grande, progresso di cui oggi la gente di Tanga si vergogna ancora.
Nel XIX secolo arrivarono i coloni tedeschi e apportarono notevoli cambiamenti nell’architettura. Tanga divenne elegante, ricca, importante. Ma nel Novecento, quando l’attenzione economica si spostò sul turismo dei safari e sull’agricoltura la città perse il ruolo centrale che aveva cedendolo ai piccoli centri interni. Di recente il turismo l’ha riscoperta, specie grazie alla sua regione costiera. Oltre alla bellezza della città, i turisti amano la natura selvaggia dei dintorni, che possono ospitare comunque dei bei safari.
Il porto e i dintorni
Il porto di Tanga è il secondo più grande in Tanzania, oggi. Ed è anche il più antico. Pare fosse conosciuto come un porto attivo già nel VI secolo, infatti, e oggi quello stesso porto è il cuore pulsante della città. Il turismo gravita anche esso intorno al porto. Le aree circostanti sono bellissime, con monumenti, negozi, ristoranti, hotel e musei. Molti sono i punti panoramici sull’oceano e alcune delle spiagge più belle sorgono vicino al porto.
Attrazioni turistiche a Tanga
Non lontano da Tanga città si trovano molti luoghi interessanti da visitare. Appena fuori dal porto sorge Toten Island, un’isoletta che venne usata anche come cimitero e che oggi custodisce rovine di antiche moschee. Un altro luogo di antiche tombe e moschee è Tongoni. Questa città commerciale venne abbandonata quando i portoghesi lasciarono la zona.
Vale la pena visitare: le terme di Galanos, lago Magoroto, le cave calcaree di Amboni (a 8 km da Tanga, su 230 km quadri). Non perdetevi un safari tanganese, magari al Saadani National Park che si trova a 240 km a sud, raggiungibile in circa quattro ore di macchina. Tanga è anche fiera della propria macchia oceanica, con le piante di mangrovie che riempiono la costa.
Informazioni per i turisti
Tanga è ben collegata al resto della Tanzania grazie alle autostrade, ferrovie e a un piccolo aeroporto regionale. Accoglie voli da e per Dar Es Salaam e Zanzibar, ogni giorno. Il periodo migliore per visitare Tanga è tra giugno e agosto: niente pioggia e caldo moderato. Una curiosità: a Tanga hanno sede alcuni dei laboratori di ricerca medica più importanti d’Africa.
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