All’interno del Parco Nazionale Makgadikgadi si trovano saline di rara bellezza. Due di queste sono le più grandi e le più importanti. Ma ce ne sono molte altre nei dintorni che meritano l’attenzione dei turisti. La salina (pan) di Nxai è tra esse. È così bella e speciale che il governo ha fondato un Parco Nazionale solo per proteggerla, nel 1992. Il Parco Nazionale di Nxai Pan si estende su 2.578 kmq di territorio prevalentemente asciutto, con poca vegetazione. Gli alberi più importanti sono i baobab, che qui sono giganti. Alcuni di loro sono stati un riferimento geografico per secoli. Di solito i turisti vengono in safari a Nxai Pan lungo lo stesso itinerario che include il parco Makgadikgadi, si tratta di una tappa davvero importante. Un parco non sarebbe lo stesso senza l’altro.
Natura e fauna selvatica a Nxai Pan
I baobab sono gli alberi più comuni nel Parco Nazionale di Nxai e anche i più belli. Ce ne sono molti sparsi su tutto il territorio ma tre sono un vero e proprio monumento. Li chiamano Baobab di Baines. Sono 3 alberi millenari che si ergono quasi soli in un’ampia pianura bianca e polverosa. Nel 1861, l’esploratore e artista britannico Thomas Baines li riprodusse in un dipinto a olio molto famoso. Da allora, gli alberi prendono il nome da lui.
Molti animali selvatici interessanti vivono o attraversano il territorio del Parco Nazionale di Nxai Pan. Zebre, gnu, antilopi, impala, struzzi, gazzelle springbok sono prede di leoni, leopardi e ghepardi. Potreste incontrare gli elefanti mentre migrano, ma anche giraffe, iene e sciacalli. Il game watching (osservazione dei grandi animali) è l’attività principale per i turisti che vengono a visitare questo parco. Ma assicuratevi di sapere sempre quale periodo dell’anno è buono per pianificare il safari, qui.
Piogge a Nxai Pan
Il Parco Nazionale di Nxai Pan è solitamente un luogo facilmente raggiungibile. Sono molti i tour operator e le guide che organizzano safari o escursioni lungo queste strade polverose. Il problema del territorio è la stagione delle piogge. Da novembre ad aprile, i temporali portano lunghe e abbondanti giornate di pioggia sul parco e tutto diventa uno stagno, o un lago. Le strade principali sono continuamente allagate e diventano fiumi.
È quasi impossibile visitare il parco durante la stagione delle piogge, anche se questo è il periodo migliore per incontrare gli animali. Se volete solo visitare la regione e non dovete per forza osservare gli animali, prenotate il vostro safari tra maggio e settembre. In Botswana questo è il periodo di autunno e inverno, ma le temperature non sono affatto fredde.
Informazioni turistiche su Nxai Pan
Come arrivare: si arriva a Nxai Pan in aereo. Da Gaborone prenderete un volo nazionale per gli aeroporti di Maun o Kasane. Lì incontrerete già tour operator che organizzano safari, op-pure noleggerete un’auto in jeep e guiderete per 160 km a est, verso l’area di Makgadikgadi e Nxai. Potete anche arrivare direttamente alla pista di atterraggio Nxai Lodges Airsrip, con aeroplani più piccoli organizzati apposta per i turisti.
Cosa fare: escursioni a piedi per esplorare le saline, safari per incontrare animali o visitare i Baobab di Baines. Potete fare birdwatching o provare un’esperienza unica di guida in quad!
(traduzione dall’inglese Grazia Musumeci)
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