Può un fiume avere un delta senza sfociare nell’Oceano? Sì, può essere possibile se il fiume è Okawango, in Botswana. E se questo fiume incontra un altro, il fiume Khwai, attraversando una bellissima area protetta come Riserva di Moremi, avrete la migliore area safari del mondo. Il paesaggio cambia rapidamente da un luogo all’altro e il viaggio includerà panorami mozzafiato, incontri emozionanti e natura magica. Se vi trovate in Botswana, non perdete l’occasione di visitare il delta del fiume Okawango e le piccole riserve tutt’intorno. Questa è sempre l’Africa, ma in un’altra dimensione. Un’Africa speciale. Vale la pena provare.

Delta dell’Okawango, dalla montagna al deserto

Il fiume Okawango appartiene alle montagne dell’Angola, dove inizia il suo corso come una piccola sorgente. Finché va verso sud riceve l’acqua di centinaia di affluenti ed è già un corso d’acqua molto grande quando incontra improvvisamente il deserto del Kalahari, in Botswana. Così le sue acque si spargono su un’area di 15.000 kmq trasformando le pianure locali in un grande delta interno.

Questo è il secondo delta interno più grande del mondo, dopo il fiume Niger. È anche l’acqua più pura del mondo, poiché nessuna attività umana (agricoltura, agricoltura o altro) incontra il flusso del fiume. Poiché il delta si apre poco prima del deserto, la vegetazione è costituita principalmente da bambù e papiro. Nella zona settentrionale si trovano anche acacie e ficus.
Molti uccelli vivono sul delta, così come coccodrilli, rane e pesci tigre. In questo ambiente vivono anche antilopi, gazzelle, giraffe, elefanti e babbuini, mentre leoni, ghepardi e leopardi inseguono zebre e gnu dappertutto.

Riserva di Moremi

Estesa su 4.871 kmq, la Riserva di Moremi fondata nel 1961 occupa la porzione più ampia del delta dell’Okawango. Situata a nord, ha vaste aree allagate tra cui anche boschi. Nascosto tra gli alberi della Riserva di Moremi vive una specie rara di leopardo. I turisti possono incontrarlo mentre si godono il safari in uno dei luoghi più belli del Botswana. Oltre 500 specie di uccelli completano la fauna locale, oltre a giraffe, leoni, ghepardi, zebre, sciacalli. Uno degli animali più belli di Moremi è il cane selvatico che qui è protetto e studiato dagli scienziati. Fate attenzione a cosa indossate mentre esplorate Moremi. Vestiti e protezioni sono importanti per evitare le zanzare della malaria.

Il fiume Khwai

Il flusso del fiume Khwai disegna il confine settentrionale della Riserva di Moremi e l’inizio del delta dell’Okawango. Non appena il fiume Okawango incontra Khwai, il suo ultimo e più grande affluente, si diffonde in tutte le pianure e raggiunge il deserto. Questa è la regione più verde e umida del Botswana, un bel posto da vedere dopo il paesaggio arido delle saline. Il fiume Khwai scorre tra grandi foreste pluviali dove si nascondono leopardi, ghepardi e cani selvatici. Su una sponda del fiume c’è la Riserva di Moremi, sull’altra (a nord) vivono tribù locali radunate nel villaggio di Khwai. Lungo il fiume si possono incontrare anche elefanti e antilopi.

Cosa fare a Okawango, Moremi e Khwai

Se prenotate un safari sul delta dell’Okawango potrete soggiornare a Maun o al Khwai Village, che sono le città di riferimento per le riserve. Effettuerete molti viaggi meravigliosi, in questa regione. Fanno parte delle attività per i turisti l’osservazione dei predatori, il birdwatching, l’escursionismo, le gite fotografiche. Visiterete il delta sia in jeep che in barca, e farete safari notturni, se vorrete (ma non a Moremi).

Se amate la cultura locale, al Khwai Village incontrerete le tribù. Le popolazioni di qui sono ancora scossi per la decisione del governo di cacciarle dalle loro terre a Moremi. Ma nonostante ciò, amano i turisti e di solito li accolgono con gentilezza.

Come arrivare

Per raggiungere il delta dell’Okawango e le altre riserve si arriva in aereo e si atterra all’aeroporto di Maun o alla pista del villaggio di Khwai. Quindi potrete muovervi solo con una guida locale, in jeep o in barca. Potreste esplorare la regione anche a piedi, ma non è consigliabile se vorrete godervi davvero il safari in piena sicurezza. (traduzione dall’inglese di Grazia Musumeci)