Situato nell’Africa meridionale, senza alcuno sbocco sul mare, lo Zambia è stato da sempre terra di valorosi guerrieri e cacciatori. Intreccio di molte antiche tribù, ha subito nel XIX secolo le colonizzazioni europee – portoghese e britannica – fino all’indipendenza raggiunta nel 1964. La situazione politica del Paese oggi continua a essere instabile, anche se si governa in autonomia, e le principali risorse puntano sul turismo. I meravigliosi altopiani, le savane attraversate dai grandi fiumi, gli animali più belli del continente e le Cascate Victoria, uno spettacolo della natura, attirano ogni anno qui molti visitatori.

Natura nello Zambia

Attraversato dal grande fiume Zambesi, che insieme a altri affluenti alimenta le foreste del nord, lo Zambia conosce pochissime montagne (la cima più alta è Monte Nyika, 2600 metri) e poche colline. Il clima è diviso tra una stagione molto piovosa e periodi secchi. Il fiume Zambesi, giunto al confine con lo Zimbabwe, precipita per oltre un km dentro una scarpata tettonica formando le Cascate Victoria (altezza media 128 metri).

Nello Zambia vivono pochi gruppi di elefanti, soprattutto al nord, e ippopotami, coccodrilli, leoni e leopardi un po’ su tutto il territorio. Molto diffuse le antilopi. Oltre 730 specie di uccelli sorvolano ogni anno i cieli dello stato, nidificando in alcuni dei suoi parchi nazionali. Tra i parchi nazionali più famosi: Kafue, Liuwa Plains, Parco Nazionale del Basso Zambesi, Parco Nazionale Sud Luangwa.

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photo Lighton Phiri

Città dello Zambia

Nello Zambia convivono 70 tribù di origine Bantu, che formano il 90% della popolazione. Si aggiungono a questi alcune minoranze di indiani e di europei con appena l’1% di asiatici di origine cinese. La gente dello Zambia vive per lo più nei villaggi agricoli, ma si trovano anche qui alcune grandi città.

Lusaka è la capitale e conta 1,5 milioni di abitanti. Seguono le città di Kitwe ( 520.000 abitanti ) e di Ndola ( 450.000 abitanti ). Lusaka è una città ricca di centri commerciali, musei e monumenti e ospita anche due importanti università del Paese. I collegamenti sono garantiti da una stazione ferroviaria e dall’aeroporto internazionale. Da menzionare anche Livingstone, molto importante per il turismo, in quanto è il punto di riferimento per chi va a visitare le cascate Victoria nel sud del Paese. Livingstone ha poco meno di 200.000 abitanti ma possiede un aeroporto internazionale, tour operator e un museo dedicato all’eroe britannico da cui trae il nome.

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Altre informazioni sul Paese

Una volta atterrati presso i due aeroporti internazionali più importanti – Lusaka International e Nkumbula International di Livingstone – il modo migliore per spostarsi nel territorio è tramite jeep.

Potete guidarle da voi se avete 23 anni e siete in possesso della patente da 5 anni, ma il consiglio è di affittare un’auto con autista e possibilmente con una guida turistica, perché le strade dello Zambia non sono sicure. Gli autobus sono numerosi ma poco sicuri e spesso in ritardo. I treni, specie da e per Lusaka, sono più affidabili.

I piatti tipici da assaggiare: la zuppa Nshima a base di farina di mais in brodo con verdure, pesce di fiume o carne; le sardine Kapenta sono un altro piatto prelibato e vengono consumate spesso essiccate; ottimo anche lo stufato di verdure e arachidi. I più coraggiosi potranno assaggiare – se vorranno – i “succulenti” vermi Mopane!

La moneta locale è il Kwacha (1 Kwacha=0,047 Euro).

= Traduzione dall’inglese di Grazia Musumeci=

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