Enkare Nai Robi (“il luogo dell’acqua fredda”) è conosciuta in tutto il mondo solo come Nairobi ed è la bellissima capitale del Kenya. È anche l’unica vera metropoli dell’Africa orientale con oltre 6 milioni di abitanti che ne fanno una città importante, anche se grandi problemi vanno di pari passo con grandi meraviglie. Eppure, non esisteva 200 anni fa! La regione di Nairobi, come dice il nome stesso, era un luogo paludoso e impossibile da abitare. Era sempre stato così, ma tutto cambiò non appena i coloni britannici decisero di costruire una linea ferroviaria.
Per accorciare le distanze tra la prima colonia Mombasa e l’Uganda, dovettero prosciugare le paludi. Questo fece emergere una fertile pianura e divenne un bel posto per stabilirsi. Nairobi è nata nel 19° secolo come un piccolo villaggio intorno a una piccola stazione… è difficile crederci, oggi, guardando le milioni di luci brillanti!
Nairobi, capitale di montagna
Nairobi è al centro di un altopiano, a 1661 metri s.l.m. . Anche il clima, qui, è fresco e piacevole, diverso da qualsiasi altra parte del Kenya e dell’Africa. La capitale è un luogo di montagna e gode di tutti i vantaggi della situazione: poche piogge, inverni freddi, estati non troppo calde. Questo permette alle persone di vivere molto bene, in città, e ai turisti di godersi il soggiorno. Anche la natura circonda la città in piena armonia, infatti Nairobi ha addirittura il suo Parco Nazionale … cittadino!
La savana che delimita l’area cittadina lascia che gli animali selvatici vivano a pochi chilometri dalla periferia. Se farete un safari al Parco Nazionale di Nairobi potreste ammirare giraffe ed elefanti che camminano con i grattacieli che brillano sullo sfondo. Una visione unica, che vale l’e-sperienza!
Cosa vedere a Nairobi
Se rimanete a Nairobi, vivete Nairobi a fondo. Visitate il Parco Nazionale e il Santuario delle Giraffe incluso in esso, ma provate anche ad esplorare la città. Potrete ammirare il Museo Karen Blixen, dedicato all’autrice del famoso libro “La mia Africa” che descrive il Kenya in modo completo e suggestivo.
Oppure visitate il Bomas Centre, un luogo dove è possibile vedere la cultura delle tribù locali e conoscerla incontrando anche la gente. La grande statua di Kenyatta – il Padre della Nazione – si trova nel moderno Kenyatta International Convention Centre. Altro da vedere: il Parco Uhuru, il Museo Nazionale del Kenya, il Monumento all’Indipendenza (Monumento alla Pace).
La Capitale del Safari
Nairobi è anche chiamata “la Capitale dei Safari” perché proprio qui è stata inventata la tra-dizione dei viaggi nella natura. E dalla capitale partono il 90% dei safari africani, che portano ai tanti importanti Parchi Nazionali del Kenya. Non solo potete trovare molti tour operator che pianificano e organizzano il vostro safari, qui, ma avrete anche occasione di conoscere la storia di questa tradizione nei musei locali. La maggior parte dei safari – partendo da Nairobi – va al Parco Nazionale di Nairobi, al Parco di Hell’s Gate, al Parco Nazionale del Monte Kenya e ad Amboseli. Ma da qui si può scegliere la destinazione verso ogni singola regione del Kenya.
Informazioni utili
Nairobi ha 3 aeroporti e il più importante è il Kenyatta International Airport. La città nasce come stazione ferroviaria e conserva tuttora la stazione più importante dell’Africa orientale, collegata a molte parti del continente. Si possono usare i treni anche per andare dal centro città alla periferia e alle baraccopoli povere, fuori dal perimetro urbano. Il treno è un comune mezzo di trasporto, e lo sono anche gli autobus – più economici – la scelta migliore per muoversi in tutta la città.
FATE ATTENZIONE se dovete passare o camminare nelle “baraccopoli”. Le zone povere di Nairobi sono anche i luoghi più violenti.
traduzione dall’inglese: Grazia Musumeci
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